La bottega del falsario. Menzogna, simulazione e follia nel Seicento
Franco Cesati Editore
Firenze, 2021; paperback, pp. 156, cm 16x23.
(Strumenti di Letteratura Italiana. 104).
series: Strumenti di Letteratura Italiana
ISBN: 88-7667-922-7
- EAN13: 9788876679223
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1 kg
Rileggendo momenti, idee e personaggi della storia della cultura secondo un'innovativa prospettiva, la tradizione letteraria italiana si segnala per la ricercata mistificazione della realtà, esercizio di libertà conseguito dagli intellettuali attraverso la creazione e la costante assunzione del principio della simulazione. Recuperando esperienze letterarie meno note, nel volume si ripercorrono le principali articolazioni della menzogna e della simulazione nella letteratura e i loro 'folli' esiti nella drammaturgia del Seicento. Dalla teoria morale della bugia in Agostino all'allegoria della Commedia di Dante, dall'ironia epico-cavalleresca di età rinascimentale ai risvolti politici della drammaturgia seicentesca, l'attenta disamina del valore pregnante della parola letteraria e dell'azione teatrale illustra una significativa incidenza nella riflessione intellettuale del dispositivo della simulazione: essa si traduce (non solo nella scrittura drammaturgica) in un incessante uso della maschera della follia e del tiranno, per eludere censure e tutelare la libertà di espressione.