La fisiologia del pensiero in Aristotele
Il Mulino
Bologna, 2015; paperback, pp. 345, cm 13,5x21,5.
(Istituto Italiano di Scienze Umane. Studi).
series: Istituto Italiano di Scienze Umane. Studi
ISBN: 88-15-25926-0
- EAN13: 9788815259264
Subject: Societies and Customs
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
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Weight: 1.66 kg
Questo volume esamina uno dei temi più controversi e attuali della filosofia di Aristotele: le sue riflessioni sulla natura del pensiero e sulla sua relazione con il corpo. L'unità inscindibile di anima e corpo si riflette sulle analisi aristoteliche di passioni quali l'ira e la paura, e di attività caratteristiche come la percezione, l'immaginazione e il desiderio. Pur sostenendo la natura psicofisica di queste "affezioni", tuttavia Aristotele difende la "non mescolanza" e la "separabilità" del pensiero. Per affrontare il problema, l'autrice ricostruisce nei dettagli la filosofia della mente aristotelica adottando una prospettiva "fisiologica", ossia alla luce della filosofia della natura, della biologia e della "chimica" di Aristotele. Emerge così un'originale concezione dell'anima e del pensiero, che rilancia ancora una volta, ma sotto una nuova luce, l'attualità di Aristotele nel dibattito contemporaneo sul problema della relazione mente-corpo.