L'immagine che uccide. La violenza come spettacolo dalle Torri gemelle all'Isis
EDB - Edizioni Dehoniane Bologna
Translation by Montagner E.
Bologna, 2017; paperback, pp. 144, cm 11x18.
(Lapislazzuli).
series: Lapislazzuli
ISBN: 88-10-55888-X
- EAN13: 9788810558881
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.14 kg
Un'immagine può uccidere? Può rendere assassini? Può essere considerata responsabile di crimini e di delitti?Dall'attacco alle Torri gemelle dell'11 settembre 2001 alle stragi dell'Isis il terrorismo si è impossessato dello spazio mediatico. La morte distribuita ciecamente e l'esibizione dei gesti più selvaggi vengono proposti, come in una performance, non solo ai governi e ai vertici militari, ma anche al pubblico inorridito e affascinato che guarda la televisione e naviga su YouTube. Le battaglie che si svolgono sugli schermi orientano i cittadini a pensare il visibile e l'invisibile come legami determinanti nell'analisi politica. Per questo è necessario prendere sul serio la formazione degli sguardi, comprendere che cos'è un'immagine, quali rapporti intrattiene con la violenza e quali possibilità le restano di offrire libertà a una comunità non criminale.