Le case del tè. Gli spazi del vuoto e dell'inatteso
Electa Mondadori
Milano, 2009; bound in a case, pp. 198, 220 col. ill., cm 26x29,5.
(Architetti Classici).
series: Architetti Classici
ISBN: 88-370-6568-X
- EAN13: 9788837065683
Subject: Architects and their Practices,Civil Architecture/Art,Design,Essays (Art or Architecture)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: Oriental Art and Culture
Languages:
Weight: 1.931 kg
Il volume documenta le più significative chashitsu e, quando presenti, i roji che le completano. Si tratta delle tradizionali case e giardini per la cerimonia del tè concepiti e realizzati da maestri giapponesi a partire dal XV secolo. Luoghi straordinari per la meditazione, sono tra le più importanti fonti dell'estetica giapponese medievale e moderna. Il testo di Francesco Montagnana, proponendo una guida concettuale a temi e immagini profondamente legati alla cultura giapponese, apre il volume illustrando i caratteri di specificità ed eccezionalità dello spazio concepito per la cerimonia del tè (chanoyu) a partire dalla svolta, agli inizi del quindicesimo secolo, in cui quella che fino allora era una piacevole consuetudine introdotta dalla Cina, nella dimensione dello zen e dei samurai, diviene un.arte e una cerimonia di grande fascino. Il saggio di Masao Nakamura, il maggiore studioso contemporaneo dell'argomento che ha all'attivo oltre 60 libri sul tema, traccia la storia dello spazio chashitsu nell'evoluzione dagli inizi ai diversi stili che si alternano soan o rustico e shoin o formale. Gli scatti fotografici sono principalmente di Tadahiko Hayashi, uno dei maggiori fotografi giapponesi della seconda metà del ventesimo secolo e alcuni del figlio Yoshikatsu Hayashi illustrano una selezione di ventisette case del tè, in gran parte tesoro nazionale o importanti proprietà culturali.