Il sogno dell'egemonia. L'Italia, la questione jogoslava e l'Europa centrale
Le Lettere
Firenze, 2010; paperback, pp. 134, cm 12x24.
(Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea. 46).
series: Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea.
ISBN: 88-6087-342-8
- EAN13: 9788860873422
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe,Italy
Languages:
Weight: 0.65 kg
Obiettivo di questo volume è delineare un'analisi del ruolo dell'Italia in Europa centrale negli anni fra le due guerre mondiali. La fine dell'Impero asburgico, la crisi interna russa e l'indebolimento della Germania crearono un vuoto di potere in Europa vantaggioso per l'Italia. Il 1918 inaugurò così un'epoca di crescente influenza italiana in tutta la regione centro-europea. Al cuore della politica italiana verso l'Europa centrale vi fu il rapporto con i popoli slavi del sud che vivono nei territori fra il Danubio e il Mar Adriatico. Le difficoltà nel creare un rapporto di collaborazione con lo Stato jugoslavo unitario indebolirono fortemente le ambizioni egemoniche dell'Italia nell'area danubiana ed in quella adriatica. A partire dagli anni Trenta emerse l'inquietante presenza della Germania nazionalsocialista, capace di dare vita ad un'azione di penetrazione politica ed economica che la trasformò in pochi anni in potenza egemone dell'Europa centrale. L'alleanza fra Italia fascista e Germania nazionalsocialista segnò quindi il paradossale declino e ridimensionamento dell'influenza italiana nei territori danubiani e balcanici.