Guerre culturali. Libertinismo e religione alla fine del Rinascimento
Gius. Laterza & Figli
Translation by Falaschi L.
Bari, 2008; paperback, pp. IX-148, ill., cm 14,5x21,5.
(Storia e Società).
series: Storia e Società
ISBN: 88-420-8307-0
- EAN13: 9788842083078
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.264 kg
Tra l'esplodere della protesta studentesca padovana contro i gesuiti nel 1591 e la chiusura dell'Accademia veneziana degli Incogniti intorno al 1660, Venezia e il suo territorio vivono un'irripetibile stagione di fermento, prefigurazione delle problematiche culturali del Settecento. Libertini, scettici e librettisti d'opera, ma anche liberi pensatori come Galileo e filosofi come Cremonini, difendono apertamente lo scetticismo religioso, la sperimentazione scientifica, la libertà sessuale e i diritti delle donne. Eppure sarebbe semplicistico leggere il loro conflitto con la Chiesa come la schematica contrapposizione di libertà e ordine, innovazione e tradizione. Entrambe le parti esprimono infatti tendenze parallele che si iscrivono a fondamento della cultura occidentale - il desiderio di liberazione e il bisogno di disciplina, l'esplorazione trasgressiva dei limiti della tolleranza culturale e l'orrore per l'anarchia emozionale, intellettuale e spirituale che questa porta con sé. E un conflitto senza tempo che trovò, in quel luogo e in quell'epoca, la sua incarnazione più esemplare.