Olivo Barbieri. Site Specific. Genova 09
Silvana Editoriale
Edited by Zanot F.
Genova, Palazzo Ducale, 1 - 16 maggio 2010.
Italian and English Text.
Cinisello Balsamo, 2010; bound, pp. 72, 25 b/w and col. ill., cm 24x29.
(Cataloghi di Mostre).
series: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-366-1667-4
- EAN13: 9788836616671
Subject: Collections,Photography,Urbanism
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Ligurian
Languages:
Weight: 0.841 kg
La fotografia si fonda sulla teoria rinascimentale della prospettiva: razionale e universale. È questa, oltre all'apparente automaticità dell'operazione fotografica, la chiave della sua straordinaria affermazione: la macchina offre un risultato calcolabile e riproducibile. Da qui prende avvio l'incrollabile fiducia nei confronti di questo linguaggio, per cui le immagini ottenute attraverso l'obiettivo sono considerate alla stregua di autentiche emanazioni della realtà. Olivo Barbieri mette in dubbio tutto ciò e per farlo comincia dallo scardinamento delle regole prospettiche. Il suo trattamento della prospettiva è simile a quanto avveniva nella tradizione iconica orientale oppure nel Medioevo occidentale, allorquando veniva attribuita a questo dispositivo una funzione ideologica anziché mimetica. Osservare una fotografia di Barbieri equivale a togliere gli occhiali. Ciò che si vede cede lo statuto di verità in favore di quello di possibilità. L'espressione "testimone oculare" diventa una contraddizione in termini. L'opinione a proposito del soggetto, vale a dire il precipitato iconografico che lo identifica nella memoria di chi guarda, prende il sopravvento sulla visione. L'immagine è una magnifica, complessa conseguenza.