Sul male assoluto. Nichilismo e idoli nel Novecento
Morcelliana
Brescia, 2006; paperback, pp. 75, cm 12x19,5.
(Il Pellicano Rosso. Nuova Serie. 48).
series: Il Pellicano Rosso. Nuova Serie
ISBN: 88-372-2163-0
- EAN13: 9788837221638
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.08 kg
Costante, nella tradizione filosofica, è stata l'argomentazione della teodicea: discolpare Dio dei mali del mondo, per giustificarne la bontà. Il Novecento - accanto a un ritorno di quell'argomento trasformato in domanda sull'assenza di Dio ad Auschwitz - sembra consegnare al pensiero un'altra sfida: demitizzare il concetto di male assoluto, per far fronte agli orrori che gli uomini procurano a se stessi e ai propri consimili. Quelle sofferenze causate dalle ideologie protese alla realizzazione nella storia di un valore assoluto. E la filosofia, distanziandosi criticamente dalle tentazioni idolatriche, è invitata a trasformarsi in "etica del finito", "cura di sé": un sapere dove gli uomini trovino, a partire dalle tradizioni anche religiose dalle quali provengono, le parole per gli enigmi del male - quelle parole che offrano loro disincanto, responsabilità e amore del prossimo. Amore che è insieme custodia e pietas degli altri e di sé.