Claude Parent. La funzione obliqua
Testo & Immagine
Torino, 2003; paperback, pp. 93, b/w and col. ill., cm 12x19.
(Universale di Architettura. 130).
series: Universale di Architettura
ISBN: 88-8382-086-X
- EAN13: 9788883820861
Subject: Architects and their Practices
Period: 1960- Contemporary Period
Places: No Place
Extra: French Art and Culture
Languages:
Weight: 0.18 kg
Chi è Claude Parent e, soprattutto, che cosa rappresenta oggi questo personaggio multivalente nell'essere e nell'opera, paradossale e contraddittorio? Si proclama architetto, ma avversa ogni scuola istituzionale, disprezza il professionismo in architettura e l'Ordine; il gusto dello scandalo e la frequentazione delle avanguardie ne fanno una figura dominante della vita artistica francese fin dagli anni Sessanta, quando elabora la sua teoria del l''obIiquità' e produce edifici notevoli come villa Drusch a Versailles, la casa 'pronta a cascare', preludio al geniale e sconcertante padiglione francese alla Biennale di Venezia del 1970. Nella piena maturità affronta i temi progettuali con meditata consapevolezza del contesto, senza mai abbandonare la sua vocazione eretica. Claude Parent è l'invito a pensieri obliqui, destabilizzanti, a un vedere non facile, il labirintico e non evidente manifestarsi delle cose. "Gli altri", dice Parent rivolgendosi ai giovani architetti, "hanno il potere, il denaro, la gloria, il benessere. Voi non avete nulla, ma siete la sorgente della liberazione del modo di vivere e di pensare."