Il romanzo arabo al cinema. Microcosmi egiziani e palestinesi
Edizioni Carocci
Roma, 2014; paperback, pp. 135, cm 15,5x22,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 172).
series: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-7217-X
- EAN13: 9788843072170
Subject: Cinema
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Out of Europe
Languages:
Weight: 0.198 kg
Che apporto ha dato il romanzo arabo al cinema mediorientale? Quattro best-sellers, scritti dagli anni Sessanta fino all'inizio del ventunesimo secolo, in Egitto e Palestina, hanno dominato la scena culturale dell'intero mondo arabo anche grazie ai loro adattamenti cinematografici. A "Uomini sotto il sole", di Kanafani, è ispirato uno dei più forti film di denuncia della tragedia palestinese, che arricchisce il testo fonte di nuovi sensi e valenze. "Miramar", del premio Nobel Mahfuz, e "L'Airone", di Aslan, propongono narrative polifoniche e microcosmi nazionali perdendo sul grande schermo funzioni simboliche e carica sovversiva; nel contempo indicano i percorsi ideologici dell'Egitto del post-1967 e i valori estetici del neorealismo degli anni Novanta. Infine, il microcosmo di "Palazzo Yacoubian", di al-Aswani, offre preziosa materia per l'omonimo film, ma deve comunque subire l'influenza delle congiunture socio-politiche dell'Egitto contemporaneo e delle (auto)censure su temi scottanti come omosessualità, terrorismo e corruzione politica.