Affinché nessuna persona onesta rimanga più soverchiata. L'amministrazione della giustizia nella Repubblica Romana (1798-1799)
Società Romana di Storia Patria
Roma, 2013; paperback, pp. 195, ill.
(Miscellanea. 59).
series: Miscellanea
ISBN: 88-97808-38-7
- EAN13: 9788897808381
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.94 kg
Se è vero che la Rivoluzione francese, anche quella esportata e quella romana, fu "una rivoluzione del diritto, per il diritto e attraverso il diritto", quale miglior angolo prospettico da cui porsi nello studio della Repubblica romana giacobina (1798-1799) che quello del suo ordinamento giudiziario e dell'idea feconda di "un'altra giustizia" da cui lo stesso prese vita? Politicità del diritto penale, umanità delle pene, interminabile lunghezza dei processi, farraginosità delle leggi e arbitrio dei giudici, grandi aspettative riformiste spesso frustrate dalla fragilità del nuovo ordinamento istituzionale: temi e problematiche sempre attuali che, sullo sfondo del sovvertimento di un ordine millenario, videro impegnati i rivoluzionari romani intimamente pervasi dall'idea della funzione salvifica - ed al tempo stesso sommamente rigeneratrice dell'uomo - del diritto e del ruolo, a tal fine imprescindibile, svolto dagli organi che lo stesso erano (e sono) chiamati quotidianamente ad applicare.