Contro la divinazione. Consigli astrologici al re di Francia (1356)
Edizioni Carocci
Edited by Rapisarda S.
Italian and French Text.
Roma, 2010; paperback, pp. 288, cm 11,5x18,5.
(Biblioteca Medievale. 122).
series: Biblioteca Medievale
ISBN: 88-430-5088-5
- EAN13: 9788843050888
Subject: Historical Essays
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Languages:
Weight: 0.231 kg
Nella storia del razionalismo occidentale il "Livre de divinacions" di Nicole Oresme (1366) occupa un posto di rilievo. È un trattato dedicato a dissuadere il principe dal praticare le scienze divinatorie ed è uno dei primi testi che sperimenta nella prosa scientifico-filosofica una "nuova" lingua, il francese. Sebbene l'aspirazione alla pre-conoscenza del futuro fosse formalmente condannata, era frequente che sovrani e uomini di governo pretendessero di utilizzare l'astrologia per trame auspici e pronostici. Oresme scrisse il Livre per convincere Carlo V, il suo re, a non fidarsi troppo dell'astrologia e delle altre scienze divinatorie. Oresme non fu il primo a tentare di confutare l'astrologia, ma il primo che abbia cercato di dimostrarne gli effetti politicamente nocivi, sollecitando i sovrani a non ricercare negli influssi celesti la causa degli eventi umani.