art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

L'uomo senza tempo. Riflessioni sociologiche sulla temporalità nell'epoca dell'accelerazione

Franco Angeli

Milano, 2011; paperback, pp. 128, cm 15,5x23.
(Sociologia. 710).

series: Sociologia

ISBN: 88-568-4476-1 - EAN13: 9788856844764

Languages:  italian text  

Weight: 0.226 kg


Nella nostra epoca, forse come mai in precedenza, la velocità costituisce ormai un valore in sé, i ritmi dell'esperienza umana hanno raggiunto livelli parossistici e la percezione della mancanza di tempo è vieppiù diffusa e generalizzata. Le conseguenze sono di sterminata portata e si stanno via via palesando nella loro gravità. Le giovani generazioni pagano il prezzo più alto: l'estremo indebolimento della capacità di progettare, pensare, costruire il futuro. L'incertezza penetra ormai ovunque, in ogni interstizio sociale e mentale, erode il criterio, che era stato così fondamentale per l'epopea moderna, della razionalità rispetto allo scopo e insedia al suo posto quello dell'agire orientato ritmicamente. La devastazione del nostro presente è radicale, nel senso che ne intacca la già profonda radice: il futuro. Questo è solo apparentemente un paradosso: il testo lo dimostra attraverso una rete di dense riflessioni sul tempo e la mancanza di tempo, che invitano il lettore a un percorso che si snoda tra suggestioni e rigore analitico, dalle cause alle rovinose conseguenze di questo stato di cose. Di fronte all'enigma del tempo anche molti giganti del pensiero si sono ben guardati dal fornire risposte e soluzioni, ma hanno avuto il coraggio di riflettere. Oggi, più che mai, è necessario che la sociologia trovi la determinazione per continuare a farlo.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 16.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci