Castelli e borghi nel Piemonte bassomedievale
Edizioni dell'Orso
Alessandria, 2008; paperback, pp. 292, ill., cm 17x24.
(Medioevo. Economia, SociEtà e Cultura).
series: Medioevo. Economia, SociEtà e Cultura
ISBN: 88-6274-047-6
- EAN13: 9788862740470
Subject: Historical Essays,Military Architecture/Art,Regions and Countries
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Places: Italy,Piedmont and Valle d'Aosta
Languages:
Weight: 0.52 kg
Il termine castrum, inteso come struttura fortificata, nel basso medioevo non si riferisce a una categoria di edifici formalmente qualificata, bensì, innanzitutto, a un concetto giuridico. Castello è, nell'immaginario dell'uomo del basso medioevo, soprattutto la materializzazione del diritto di un signore a esercitare il dominio su tale struttura fortificata. In altre parole, il termine castrum non individua un manufatto più articolato di quelli indicati dalle fonti con altre definizioni, bensì uno dotato di diverse prerogative. Anche per tale ragione, a fronte della continuità terminologica, il castello è quanto di più instabile si possa immaginare dal punto di vista architettonico e insediativo. Nato essenzialmente, nell'alto medioevo, come un villaggio circoscritto da difese perimetrali, sin dalla seconda metà del secolo XI esso divenne catalizzatore e veicolo di una serie sempre più nutrita di istanze che incisero a fondo sul suo assetto materiale. Dall'emergere di una "necessità" residenziale, alla crescita degli spazi abitativi, alla modernizzazione dei sistemi di difesa, fino alla generale moltiplicazione delle funzioni associate - che, in ultima analisi, diedero vita a classi di edifici con evidenti tratti di specializzazione - il volume delinea alcune delle dinamiche evolutive caratteristiche dei castelli bassomedievali, senza mai perdere di vista i mutevoli rapporti che, più in generale, si stabilirono con i processi insediativi dei borghi in cui, o presso i quali, furono edificati i castelli.