Rinascimento cremasco. Arti, maestri e botteghe tra XV e XVI secolo
Skira
Milano, 2015; paperback, pp. 248, 80 b/w ill., 50 col. ill., cm 24x28.
(Cataloghi di Arte Antica).
series: Cataloghi di Arte Antica
ISBN: 88-572-2897-5
- EAN13: 9788857228976
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Lombardy
Languages:
Weight: 1.2 kg
Durante il Rinascimento, Crema e il cremasco vivono un momento di particolare splendore artistico e culturale, ben distinguibile nel contesto del Rinascimento lombardo. Architetti, scultori, pittori, maestri del legno e collaudate botteghe artigiane lavorano per aggiornate committenze, non solo cremasche. Tra questi i De Marchi, attivi tra Crema, Pavia e Bologna nell'intaglio ligneo e nel disegno architettonico, i de Fondulis, orafi, plasticatori, architetti, impegnati anche a Padova, Vicenza, Lodi, Milano, e Vincenzo Civerchio, artista dalla multiforme attività. Erigono complessi architettonici aggiornati sulle novità bramantesche, lavorano esemplarmente la terracotta plasmandola in monumentali polittici dipinti o in gruppi scultorei dall'intensa espressività, producono tavolette dipinte per soffitti destinate ai molti palazzi signorili della città, realizzano affreschi, dipinti e miniature. Il tutto sullo sfondo di avvenimenti politici che portano Crema e il suo territorio a divenire, dalla metà del XV secolo, dominio della Serenissima Repubblica di Venezia.