La scienza aperta. Per una conoscenza autoconsapevole
Franco Angeli
Milano, 2022; paperback, pp. 220.
(Epistemologia. 112).
series: Epistemologia
ISBN: 88-351-3639-3
- EAN13: 9788835136392
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Weight: 0.37 kg
Una riflessione, questa, che fa seguito al nostro "La ragione sommersa", comparso anni fa nella stessa collana. L'intento, ora, non è solo di un approfondimento, ma anche di uno sguardo su una prospettiva più ampia: interrogarsi su quale immagine si addica alla scienza, immergendosi nella storia della scienza per cercare di delinearne un profilo. Questo porta non solo a riflettere criticamente sullo scarto che la separa dall'immagine volgare dominante, ma anche a percepire un'immagine ideale conforme a una prospettiva etico-culturale più accorta, per una scienza più autoconsapevole di cui vorremmo beneficiasse la nostra civiltà. Non solo, la scienza troppo spesso non sembra adeguatamente cosciente di se stessa, confinata in una realtà tutta operativa, dimentica di una ragione più profonda su cui poggia e si sorregge, secondo l'immagine dell'iceberg sottostante alla superficie. Ma anche, occorre riconoscerlo, la scienza spesso non sa collocarsi. Sembra dominante l'immagine di una scienza dimentica di abitare, abitare la città dell'uomo. La scienza non è una monade, ma simile a una pianta con radici e frutti, è aperta a scambi in uscita e in ingresso con la cultura umana. Occorre la coscienza ecologica di appartenere a un sistema culturale per aprirsi a prospettive di ricerca di senso, a problemi di valori, a interrogativi di natura etica. Senza questo, la trasformazione del mondo operata dalla scienza rischia di incoraggiare una manipolazione ubbidiente a un paradigma tecnocratico. È urgente allora perseguire l'ideale di una scienza aperta, responsabilmente orientata a umanizzare la nostra civiltà.