Nietzsche in senso antiorario
Alboversorio
Senago, 2021; paperback, pp. 128, cm 15x21.
(I Mille Volti della Verità. 8).
series: I Mille Volti della Verità
ISBN: 88-99029-79-2
- EAN13: 9788899029791
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.18 kg
Il «Nietzsche in senso antiorario» è quel "Nietzsche alternativo (ma non arbitrario) che, nel lasciarsi alle spalle anche la configurazione indolico-heideggeriana della contemplazione «C» di realizzazione discendente (residuo epistemico delle «Note per l'élite futura»), chiude letteralmente il cerchio, facendo riapparire l'anello di Zarathustra nella sua fulgida verità incontrovertibile - ciò che, quindi, rispetto alla Necessità del divenire originale, s'impone come Necessità del divenire originaria (in un rapporto di orientamento che ricorda quello del sufismo iraniano - rischiarato da Corbin - tra «uomo di luce» e «guida sovrasensibile»). Si tratta, dunque, di pagine ardite e complesse, in cui, attraverso un formidabile gioco di specchi, viene dimostrato che il timbro più potente della dottrina dell'Eterno Ritorno non «riguarda [...] propriamente il passato» (E. Severino), bensì il futuro" (P. Poma). Nel volume, che contiene anche una confutazione in veste logica del destino severiniano e ulteriori potenti argomenti intorno a Sade, Heidegger, Gentile e Guénon, l'autore non indietreggia nemmeno di fronte ai nomi "scomodi" di Miguel Serrano e Savitri Devi, testimoniando così l'importanza decisiva di esibire una critica ontologico-metafisica (non semplicemente morale) allo "scandalo" dell'Hitlerismo Esoterico.