Storia dell'Istria e della Dalmazia. l'impronta di Roma e di Venezia. Le foibe di Tito e l'esodo degli italiani
Biblioteca dell'Immagine
Pordenone, 2013; paperback, pp. 280, b/w ill., cm 12x19.
(Storie delle Città).
series: Storie delle Città
ISBN: 88-6391-130-4
- EAN13: 9788863911305
Subject: Historical Essays,Regions and Countries
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe,Italy
Languages:
Weight: 0.18 kg
Terre d'Istria e di Dalmazia. L'impronta di Roma e di Venezia, le guerre, le foibe di Tito e l'esodo degli italiani Terre affacciate sull'Adriatico, legate da sempre alla sponda italiana. I romani fondano Aquileia 181 anni prima di Cristo e da quel porto partono per Costantinopoli e Alessandria d'Egitto, irradiano le loro strade verso le Alpi e i Balcani, l'Istria e la Dalmazia; fondano città come Pola, Zara e Spalato, Sebenico e Ragusa. Dopo Bisanzio, per otto secoli a partire dal Mille l'impronta sarà quella della Serenissima Repubblica di Venezia. Al futuro breve intermezzo di Napoleone segue l'amministrazione austriaca e la Grande Guerra. Poi il fascismo e del 1943 la furiosa ritirata dei nazisti, alla cui violenza fa seguito quella dei miliziani di Tito. Deportazioni, annegamenti e foibe costringono i cittadini italiani ad abbandonare tutto: è l'esodo. La storia di una terra e di un popolo.