L'uomo in azione. Letteratura e mimesis da Aristotele a Zola
Edizioni Carocci
Roma, 2023; paperback, pp. 196, cm 12x24.
(Frecce).
series: Frecce
ISBN: 88-290-1829-5
- EAN13: 9788829018291
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.65 kg
Secondo Aristotele, la cosa più importante nella poesia è l'azione. La mimesis della realtà è possibile solo perché la narrazione, che sia epica o drammatica, dà un ordine logico al divenire, stabilendo rapporti causali tra i fatti. Il racconto produce così verosimiglianza e universalità. Questa dottrina è strettamente legata al tentativo aristotelico di reintrodurre il tempo nell'essere, di riconciliare il divenire e la conoscenza. Ma, come mostra il volume, la lunga tradizione poetica occidentale ha fatto un uso spesso diverso del concetto di mimesis o imitazione. All'antica preoccupazione metafisica e conoscitiva, la retorica antica, il Rinascimento italiano e il classicismo francese hanno anteposto la necessità della persuasione e il rapporto con l'opinione pubblica. Questa dualità della mimesis è ancora visibile nell'Ottocento naturalista, che rilancia la sfida della conoscenza, e nel Novecento formalista, che ritrova le esigenze della retorica.