Il logos del processo
Torino, 2015; paperback, pp. XIV-160, cm 15x21,5.
ISBN: 88-348-8984-3
- EAN13: 9788834889848
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Weight: 0.36 kg
Da dove nasce il diritto? A questa domanda, nel corso dei secoli, sono state date talmente tante e variegate risposte che sarebbe impossibile darne conto in questa sede. Ci limitiamo a dire, volendo utilizzare uno schema forse semplificato ma certamente efficace, che le fonti a cui filosofi, giuristi, politici, intellettuali hanno fatto costante riferimento sono fondamentalmente due: Dio e la ragione umana. Il mondo moderno, a partire da quella che il professor Lombardi Vallauri ha definito la "cesura galileiana", ha conosciuto perlopiù risposte di tipo razionalistico. L'idea del diritto, della sua origine, della sua efficacia è stata declinata in diverse forme, a volte anche molto distanti tra loro, ma sempre rimanendo ancorata ad un unico filo conduttore: quello di un approccio umano e profondamente laico. In questo senso il diritto diventa una sorta di artificio, di prodotto culturale. Anche l'approccio giusnaturalistico, troppo spesso, a torto, contrapposto formalmente al giuspositivismo, altro non è che l'altra faccia di una stessa medaglia in cui unica è la fonte di riferimento: la ragione umana.