Azione comunicativa e teologia morale. La rilevanza etica della teoria di J. Habermas
Libreria Editrice Il Pozzo di Giacobbe
Trapani, 2008; paperback, pp. 260, cm 14,5x21,5.
(Ai crocevia. 4).
series: Ai crocevia
ISBN: 88-6124-058-5
- EAN13: 9788861240582
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.416 kg
La teoria dell'agire comunicativo, che J Habermas completa con l'etica del discorso, nei suoi risvolti etici, politici e culturali risulta essere una salutare provocazione per la teologia morale fondamentale e consente di rileggere la recente riflessione nel campo etico-teologico a proposito di coscienze, strutture e rapporti interumani all'interno della società. La dimensione dell'intersoggettività, che è quella della comunicazione interpersonale e del confronto argomentativo, è l'unica che può portare alla verità, purché gli interlocutori, al di là di ogni razionalità strategica, portino nel confronto le tesi che ritengono effettivamente vere. La teoria della verità elaborata da Habermas sollecita la teologia morale a non ridurre il confronto intersoggettivo alla semplice riaffermazione del rispetto per l'altro e le sue opinioni e a tenere alto l'impegno per la sovrabbondanza della verità.