Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49
Giulio Einaudi Editore
Translation by Sosio L.
Torino, 2007; paperback, pp. XXXII-458, ill., cm 13,5x21.
(Biblioteca Einaudi. 238).
series: Biblioteca Einaudi
ISBN: 88-06-14972-5
- EAN13: 9788806149727
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy,Venetian,Venice
Languages:
Weight: 0.45 kg
Nel panorama delle rivoluzioni del 1848-49 ha una posizione di spicco Venezia, col suo passato glorioso e le sue vocazioni mercantili, col tradizionale repubblicanesimo e con la sua peculiare composizione sociale in cui ai grandi e ricchi commercianti si contrappone un popolo minuto di artigiani, barcaioli, piccoli negozianti, domestici, poveri. Da un esame approfondito della complessa situazione economico-sociale e politica, fluida e con tutte le possibilità aperte, emerge la figura più significativa: Daniele Manin, cui spetta il merito della presa di potere il 22 marzo, ma nel quale cade anche la colpa dell'insuccesso della strategia politica e militare; un insuccesso che ebbe una parte importante nella sconfitta dell'ala democratica della borghesia durante il Risorgimento, in quello che fu forse l'unico momento in cui la situazione internazionale era a suo favore.