La dispersione al plurale. Storie di giovani che abbandonano la scuola nella tarda modernità
Franco Angeli
Milano, 2006; paperback, pp. 176.
(Sociologia. 536).
series: Sociologia
ISBN: 88-464-7938-6
- EAN13: 9788846479389
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.302 kg
La dispersione scolastica, un tema sempre di grande attualità nel nostro Paese, assume oggi, nella prospettiva della "società conoscitiva", toni ancora più allarmanti, data l'inconciliabilità di fondo tra l'idea di uno sviluppo connesso sempre più saldamente alla conoscenza, e tassi ancora così elevati di uscite precoci dal sistema formativo. Il dibattito più recente sembra inoltre evidenziare la coesistenza di vecchie e nuove forme di dispersione scolastica, laddove accanto alle cause tradizionali del fenomeno, identificabili nella scarsa dotazione di capitale culturale delle famiglie, nelle inefficienze della scuola o nelle sue carenze strutturali, stanno prendendo corpo, negli ultimi tempi, nuove modellistiche causali che tendono a connettere il disagio degli studenti ad una più generale difficoltà a portare a compimento il processo di strutturazione dell'identità nel quadro di profonda "incertezza" che caratterizza la tarda modernità. Questo ampliamento semantico se da un lato ci induce a considerare il rischio dispersione molto più "diffuso" di un tempo, perché non più circoscritto a specifiche categorie di soggetti ma esteso all'intero universo dei giovani in formazione, dall'altro, implica un cambiamento anche sul versante della ricerca, dove, al di là delle esigenze di quantificazione, andrebbe perseguita una maggiore attenzione alla "comprensione" delle dinamiche individuali - complesse ed estremamente diversificate - di "disaffezione" alla scuola.