La poesia epica latina. Dalle origini all'età dei Flavi
Edizioni Carocci
Roma, 2000; paperback, pp. 236, cm 15x22.
(Università. 188).
series: Università
ISBN: 88-430-1587-7
- EAN13: 9788843015870
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Languages:
Weight: 0.338 kg
Nella letteratura latina antica l'epica costituiva il genere letterario più importante e sin dall'origini essa stabilì un rapporto stretto e privilegiato con l'ideologia di Roma. Il suo stile complesso si caratterizza per un accentuato psicologismo, maturato attraverso l'interferenza del genere drammatico e la sperimentazione della forma specifica dell'epillio. Nei poemi dell'età arcaica si assiste al delinearsi della lingua epica, solenne e insieme duttile, adatta tanto alla rievocazione politico-militare quanto alla descrizione psicologica. A ridosso dell'esperienza neoterica, invece, si colloca l'Eneide, la cui narrazione sentimentale accoglie e assimila in sé le esperienze più importanti della cultura antica, segnando così uno dei vertici della poesia di ogni tempo. Ma anche gli epici successivi - Ovidio con la sua ricerca del miracoloso, Lucano con l'esasperata espressione del male e i poeti dell'età Flavia impegnati in una tormentata ricerca di stilizzazioni nuove - offrono aspetti di fascino profondo e possono costituire per il lettore meno esperto autentiche rivelazioni. In questo volume, attraverso la lettura di numerosi brani, si cerca di penetrare l'essenza dello stile narrativo di ciascun autore e di verificare la sua relazione con l'ideologia del potere: l'intento è di fare emergere i caratteri dei vari poeti nell'evidenza stessa del testo. Laddove è possibile, un'adeguata selezione bibliografica segnala gli strumenti per approfondire ulteriormente la materia.