Politica e diplomazia dello sport. La pace in campo: da Olimpia ai giorni nostri
Eurilink
Roma, 2018; paperback, pp. 185, ill.
(Campus. 55).
series: Campus
ISBN: 88-85622-36-4
- EAN13: 9788885622364
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Weight: 0.89 kg
Lo sport è nato con l'uomo: la competizione (dal latino "cum petere", cercare insieme) ha da sempre costituito una bussola per l'umanità. Lo sport, con l'insegnamento del rispetto dell'avversario e delle regole, ha indicato il "buon comportamento" dell'uno verso l'altro, per diverso che fosse. Ed ha aiutato a perseguire uno degli scopi fondamentali delle genti fin dall'antichità: la pace. Lo sport è stato oggetto e strumento di diplomazia, da sempre. La Tregua Olimpica è un'idea antica: i Greci la mettevano in opera fin dai tempi di Olimpia, consentendo ad atleti, giudici e spettatori di attraversare il bellicoso territorio senza essere colpiti dai "nemici". Le Olimpiadi, anche nell'antichità, hanno costituito il luogo dell'incontro. Il loro rinascimento, voluto a fine '800 da un barone visionario francese, De Coubertin, ha contribuito alla pace con alcuni appuntamenti miliari che hanno assunto un particolare significato. Ma anche simboli eventi hanno potuto ristabilire relazioni fra i Paesi che si erano fatte roventi. E il Comitato Olimpico, con il perseguimento dei suoi valori eterni e con l'azione internazionale anche dopo il suo ingresso nell'Onu come osservatore permanente, è stato protagonista di questo credo. Questo libro ripercorre la storia e racconta i protagonisti di questa grande avventura degli uomini.