Veri falsi. Gli inganni, le copie e le contraffazioni tra arte, filosofia, letteratura, scienza e storia
Meltemi Editore
Roma, 2020; paperback, pp. 176, cm 14,5x21,5.
(Linee).
series: Linee
ISBN: 88-5519-140-3
- EAN13: 9788855191401
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.235 kg
Il falso oggi ha cattiva fama, ma non è sempre stato così. Nel mondo antico era un archetipo molto più sfaccettato. Da un lato, l'inganno, Apáti, figlio di Nýx, la notte, e di Érevos, le tenebre, è una delle calamità fuggite dal mitico vaso di Pandora. Dall'altro chi sa usarlo è ammirato, come lo scaltro Ulisse, "maestro d'inganni". Il falso è stato dunque considerato un po' la controfigura del vero, o il suo fratellino discolo. Ma la realtà della falsificazione è, nel bene e nel male, molto più articolata e complessa. Questo volume indaga la tematica del falso nell'arte, nella storia, nella filosofia politica, nella produzione letteraria, nei media e nella società dello spettacolo. Nove prospettive differenti, accomunate dalla consapevolezza che il falso non è meramente il contrario del vero ma, come sosteneva Gilles Deleuze, è una forza produttiva, in grado di mutare in modo spesso decisivo la realtà.