Senza la Sicilia l'Italia non è nazione. La destra storica e la costruzione dello Stato (1861-1876)
Bonanno
Seconda Edizione. Prima Edizione 2008.
Acireale, 2009; bound, pp. 512, cm 14x21.
(Studi Risorgimentali. 1).
series: Studi Risorgimentali
ISBN: 88-7796-580-0
- EAN13: 9788877965806
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy,Sicily
Languages:
Weight: 0.753 kg
Senza la Sicilia l'Italia non è Nazione. Così disse Agostino Depretis, nel giugno 1876, per sottolineare l'urgenza di dare compimento a un processo unitario ancora incompiuto per la mancata integrazione del Mezzogiorno, e in particolare della Sicilia, nel neonato Stato italiano. La Sicilia era quella regione in cui la Destra storica aveva dovuto affrontare nei 15 anni precedenti problemi enormi di governo in condizioni difficilissime di ordine pubblico, una situazione socio-economico precaria, una pubblica sicurezza inesistente, renitenza alla leva diffusa, ripetuti tentativi insurrezionali rivoluzionari e reazionari. Eppure i governi della Destra storica si erano sforzati di governare l'isola non ricorrendo soltanto alla repressione, alle misure eccezionali, alla militarizzazione dell'ordine pubblico ma cercando anche di risolvere quei problemi di arretratezza economica, sociale, infrastrutturale che il regime borbonico aveva lasciato in eredità alle nuove classi dirigenti.