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Libero di rivivere. Dall'attentato di Montecitorio al carcere, la rinascita di un uomo che voleva morire

Compagnia Editoriale Aliberti

Correggio, 2020; paperback, pp. 304.
(Il Paese Senza Cielo).

series: Il Paese Senza Cielo

ISBN: 88-9323-355-X - EAN13: 9788893233552

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period

Languages:  italian text  

Weight: 1.46 kg


Roma - Palazzo Montecitorio, 28 aprile 2013. È una domenica mattina come tante, la capitale pullula di turisti curiosi e il sole è caldo. Gino impugna la sua calibro 7,65 e spara, spara all'impazzata, spara un'infinità di colpi, spara senza guardare. All'improvviso è il caos: gente che grida, corre, e le sirene assordanti. Gino ora si ritrova con la faccia a terra, immobilizzato da decine di agenti. La sua vita, d'ora in poi, cambierà per sempre. Luigi Preiti (Gino) si trova oggi nel carcere di Rebibbia. Traccia con parole semplici il ricordo particolareggiato e nitido dei fatti comuni e drammatici che hanno segnato la sua vita. Racconta di come è scivolato nel dramma della depressione, ai tempi della crisi del 2008, e dell'angoscia e della rabbia che lo inducono a mettere a punto quella sparatoria, un gesto plateale e dimostrativo. È tutta colpa dei politici, ripete, colpa loro se c'è la crisi e gli italiani si ammazzano. Credeva di andare a morire Gino, quella domenica, era convinto lo avrebbero fatto fuori. E invece va diversamente. L'arresto, il ricovero, le minacce, la massima sicurezza, i processi, la condanna. Ma soprattutto la consapevolezza, un nuovo inizio.

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