Libia 1911-1912. Immaginari coloniali e italianità
Milano, 2016; paperback, pp. VI-442, cm 15x20.
(Quaderni di Storia).
series: Quaderni di Storia
ISBN: 88-00-74729-9
- EAN13: 9788800747295
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy,Out of Europe
Extra: African Art and Tribal Art
Languages:
Weight: 0.5 kg
L'Italia va alla guerra per conquistare il suo 'posto al sole' senza realmente sapere cosa troverà sull'altra sponda del Mediterraneo. Il volume analizza la propaganda coloniale e, in particolare, la stretta relazione tra la costruzione narrativa della colonia libica e le trasformazioni dell'italianità. All'iniziale studio degli immaginari sulla Libia precedenti il 1911, segue una disamina di quelle voci che si mobilitarono a favore della guerra, partendo dai nazionalisti di Enrico Corradini con i riferimenti all'Impero romano, al Risorgimento, al mito della 'terra promessa'. L'archivio coloniale è indagato anche attraverso lo studio delle omelie funebri per i soldati caduti durante la guerra, con immagini che vanno dal buon soldato al figlio della patria. Un altro campo d'analisi è quello dell'infanzia: i discorsi dei docenti sul conflitto, del "Corriere dei Piccoli" e della letteratura per ragazzi lavorano per "costruire" i corpi dei piccoli italiani. Non manca, infine, lo studio della letteratura interventista: Gabriele D'Annunzio, Giovanni Pascoli, Filippo Tommaso Marinetti, Matilde Serao, Ezio Maria Gray, Umberto Saba, Ada Negri, Giovanni Bevione.