Una donna ebrea. Hannah Arendt
Edizioni Luciano
Napoli, 2012; bound.
(Mediterranea. 2).
series: Mediterranea
ISBN: 88-6026-155-4
- EAN13: 9788860261557
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1.1 kg
La comprensione della singolarità della cosiddetta simbiosi ebraico-tedesca è senza dubbio necessaria, per cogliere tutte le influenze che uomini come Franz Kafka, Franz Rosenzweig, Hermann Cohen e Walter Benjamin hanno avuto sull'intera cultura europea. Non è possibile studiare gran parte del pensiero europeo, se non si prova a comprendere il tentativo - quasi assillante - di integrazione o assimilazione che gli ebrei hanno messo in atto. Non possiamo spiegare la nascita del sionismo, la fondazione dello stato di Israele e anche i suoi attuali problemi, se non ci domandiamo quale fosse il mondo di Theodor Herzl, se non illuminiamo il background europeo di gran parte dei cittadini dell'odierno Stato di Israele: una nazione che affonda molte sue radici in una Europa spazzata via dal nazismo e che ha proiettato, sin dalla sua fondazione, il proprio futuro nel Vicino Oriente. Seguire il paradigma della storia degli ebrei tedeschi sarà, quindi, un percorso obbligato, per comprendere gran parte della storia ebraica del mondo occidentale, analizzata attraverso la disillusa analisi di Hannah Arendt.