Il gatto che amava la gentilezza
Translation by Valdré E.
Milano, 2020; bound, pp. 336, cm 15,5x22,5.
(Narratori Moderni).
series: Narratori Moderni
ISBN: 88-11-81375-1
- EAN13: 9788811813750
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.47 kg
Alfie e il suo amico George sono conosciuti da tutti come gatti fuori dal comune: sanno fiutare quando c'è un problema e fanno il possibile per risolverlo. È così che si sono conquistati l'affetto incondizionato degli abitanti di Edgar Road, il quartiere che ormai chiamano casa e dove trovano sempre una mano pronta ad allungarsi per offrire una carezza. Per questo, non abbassano mai la guardia, ma sono pronti a intervenire quando c'è bisogno di loro. E anche questa volta non si smentiscono. Con gli occhi bene aperti e le orecchie tese, intuiscono che Polly, timida e riservata, non è più sicura di aver fatto la scelta giusta prendendo un cucciolo di cane per i suoi bambini: lei è troppo impegnata per occuparsene e il marito è sempre fuori per lavoro. Anche la dolce Sylvie è in apprensione, ha appena scoperto di aspettare un bambino e si chiede se riuscirà a essere una buona madre. E poi c'è l'anziano e gentile Harold, che fatica a mettere da parte l'orgoglio e a riconoscere che vorrebbe solo un po' di compagnia per scacciare la solitudine. Allora, ad Alfie e George non resta altro da fare che rimboccarsi le zampe e riportare il sereno nella vita dei loro umani prima che sia troppo tardi. Grazie a un fiuto infallibile e a una sensibilità senza pari, sono gli unici a essere in grado di riaccendere la luce della speranza. E di ricordare a tutti quanti che la solidarietà non costa nulla ed è il dono più bello che si possa ricevere: da un piccolo gesto gentile può, infatti, nascere un'amicizia capace di durare per sempre. "Il gatto che amava la gentilezza" è una vera e propria iniezione di ottimismo. Una storia che invita a vedere il lato positivo in ogni situazione perché anche le difficoltà, se affrontate con lo spirito giusto, possono riservare sorprese inaspettate.