Professione pittore. Produttività, organizzazione e gestione a Bologna tra Cinque e Seicento
Marsilio
Venezia, 2022; paperback, pp. 384, cm 12x24.
(Saggi).
series: Saggi
ISBN: 88-297-1600-6
- EAN13: 9788829716005
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Emilia Romagna
Languages:
Weight: 0.65 kg
La professione di pittore nella Bologna tra Cinque e Seicento - l'età d'oro della creatività degli artisti felsinei, dai Carracci a Guido Reni, da Francesco Albani a Guercino - è normata da una corporazione che ne determina il ruolo e la produttività. Attraverso documenti editi e inediti, fonti a stampa, pale d'altare e quadri da galleria e da stanza, il libro delinea i meccanismi interni della società dei pittori, analizzando e valutando il censo degli artisti, la loro carriera, i loro guadagni, gli investimenti, le proprietà, gli strumenti della professione e, ovviamente, l'economia invisibile delle pittrici, quali Lavinia Fontana e Elisabetta Sirani. Bologna è, infatti, una città che si distingue dagli altri centri di produzione e commercializzazione di opere d'arte per una sorta di autarchia culturale che garantisce agli artisti di riconoscersi in un sistema economico che cresce, si afferma e offre a tutti una nicchia di mercato più o meno redditizia.