L'umorismo. Verbale e non verbale, «nostro» e «altro», antico e moderno
Le Lettere
Firenze, 2004; paperback, pp. 224, ill., cm 12x24.
(Le Lettere Università. 19).
series: Le Lettere Università.
ISBN: 88-7166-801-4
- EAN13: 9788871668017
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Weight: 0.65 kg
Perché, di chi o di che cosa si ride e sorride? Questo studio considera sia i presupposti universali del riso, che le sue variabili da individuo a individuo, da popolo a popolo, da lingua a lingua. Cicerone sottolineava la maggiore predisposizione di alcuni popoli rispetto al riso, primi fra tutti i Siculi, mentre in tempi recenti alcune città furono citate per il loro senso dell'umorismo. Se Democrito sosteneva che il riso era un fenomeno moderno e apprezzabile, per i Padri della Chiesa diventò attività diabolica, una manifestazione dell'orgoglio umano. L'umorismo si rivela parte integrante della nostra vita, manifestando la sua parentela con quel "gioco", verbale e non verbale, che è un margine di libertà insito in tutti i sistemi biologici.