Maniera moderna e manierismo
Milano, 2004; paperback, pp. 308, 107 numbered out of text b/w ill., cm 15,5x24,5.
(Campi del Sapere).
series: Campi del Sapere
ISBN: 88-07-10363-X
- EAN13: 9788807103636
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Extra: Impressionism/Expressionism
Languages:
Weight: 0.553 kg
Nel linguaggio del Vasari, il termine "maniera" era sinonimo dell'odierno "stile". Egli chiarì le parti reciproche fra le tre "maniere" succedutesi nell'arco di tempo che va da Cimabue a Leonardo, Michelangelo e Raffaello, culminando in quella che definì "maniera moderna". Vasari predicava l'obbligo di uniformarsi alla maniera moderna, mentre condannava coloro che non le si attenevano, lasciandosi andare a tormenti e furori affidati a grafismi parossistici. In Pontormo o Rosso Fiorentino, in Tintoretto o Parmigianino, sorta di ribelli e contestatori ante litteram, molti hanno visto gli antenati dell'arte contemporanea. Questo saggio si propone di ribadire le consonanze tra quella stagione e gli esiti più intensi della contemporaneità.