art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Sergio Riccio. Settecento Vesuviano

Edizioni Paparo

Napoli, PAN, 28 ottobre - 22 novembre 2010.
Napoli, 2011; paperback, pp. 48, ill., b/w plates, cm 24x28.

ISBN: 88-97083-16-1 - EAN13: 9788897083160

Subject: Civil Architecture/Art,Essays (Art or Architecture),Photography

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance

Places: Campania,Naples

Languages:  italian text  

Weight: 0.34 kg


Le Ville Vesuviane, territorio di imprevedibili scoperte e luminose conferme per la storia dell'architettura, sono per Riccio occasione di sperimentare nuove ipotesi stilistiche nella sua ricerca sul linguaggio fotografico e sui 'colori' del bianco e nero. Settecento Vesuviano si pone, da una parte, come continuazione e integrazione del lavoro sul barocco a Napoli e in Campania che Riccio va conducendo da anni, dall'altra, come sviluppo tematico e stilistico.

Le Ville Vesuviane, 'paradiso in terra' per i viaggiatori stranieri dell'epoca, realizzavano il mito illuministico dell'unità tra architettura e natura, ponendosi tutte, o quasi tutte, nella successione paradigmatica vulcano-villa-giardino-mare, allusiva dell'armonia tra gli elementi, principale condizione questa per l'armonia tra gli uomini.

Riccio indaga questa realtà, unica nel suo genere non foss'altro che per la presenza del Vesuvio come 'fuoco', con un senso di rispetto e di mistero verso le scoperte che via via vengono fuori. I particolari architettonici sono così raccontati in modo da restituire l'aura che si doveva respirare allora e, allo stesso tempo, in maniera da costituire i mattoni di una costruzione 'altra', fotografica, con una sua autonomia linguistica e una sua percezione emotiva.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 19.00
€ 20.00 -5%

ships in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci