Psicanalisi della guerra
RED Edizioni
Milano, 1997; paperback, pp. 120.
(Immagini del Profondo. 84).
series: Immagini del Profondo
ISBN: 88-7031-789-7
- EAN13: 9788870317893
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Weight: 0.18 kg
"Nel postmoderno i primi attori della guerra non sono gli Stati, ma i popoli, il loro inconscio collettivo e la loro cultura, intesa in senso antropologico come sistema di valori di riferimento sociale e di interpretazione del mondo". Claudio Risé, psicanalista junghiano e polemologo, illustra questa tesi prendendo le distanze dalla spiegazione razionalista della guerra che, secondo l'impostazione classica di Karl von Clausewitz, veniva interpretata come l'affermazione di interessi economici o politici degli Stati moderni. L'osservazione delle guerre d'oggi dimostra invece che esse nascono da popoli e nazioni tesi all'affermazione di una propria identità finora non riconosciuta.