Salvador Dalì. Il genio arrogante
Bevivino Editore
Milano, 2005; paperback, pp. 90, cm 12x19.
(I Cattivi. 18).
series: I Cattivi
ISBN: 88-88764-45-3
- EAN13: 9788888764450
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Extra: Surrealism and Cubism
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Weight: 0.12 kg
Scioglie corpi e orologi, poi appuntisce i baffi sotto uno sguardo spiritato. Salvador Dalì è il genio folle del surrealismo, la firma dell'arte come paranoia, il cantore del delirio. Instancabilmente ambiguo, nella vita come nelle opere, strappa gli occhi alla realtà per accecarci d'inconscio, di ossessioni oniriche, macabre, erotiche. Perché è lui (è anche lui) quello diviso tra cosciente esaltazione e segreta fragilità. È lui che afferma "il surrealismo sono io", e poi cerca rifugio tra le braccia della moglie e musa Gaia. Lui, quello che sceglie di vivere gli ultimi anni della propria esistenza in quel capolavoro di celebrazione ed eccentricità che è il museo (di Figueras) dedicato a se stesso. È lui, allora, che dobbiamo conoscere.