Quando il governo decide di assassinare mio padre e mia madre
Zambon Editore
Translation by Ferretti A.
Verona, 2007; paperback, pp. 356, cm 13x21.
ISBN: 88-87826-49-8
- EAN13: 9788887826494
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 1.31 kg
Robert Meeropol/Rosenberg ha deciso di scrivere questo libro sulla spinta di una nuova "caccia alle streghe", simile a quella che negli anni '50, allo zenith del maccartismo, portò all'assassinio die suoi genitori. Ethel e Julius Rosenberg furono accusati de aver passato all'URSS informazioni relative alla bomba atomica e furono perciò condannati alla sedia elettrica; avrebbero potuto salvarsi, accettando l'offerta del governo di fare i nomi di altri compagni, ma rifiutarono con esemplare coerenza di cedere al ricatto, preferendo la condanna a morte al tradimento. Le prove per incastrare i due coniugi furono costruite a tavolino della CIA e dall'FBI, in un processo-farsa che sollevò una mobilitazione popolare simile a quella occorsa negli anni '20 in difesa di Sacco e Vanzetti. Salvato dall'internamento in un orfanotrofio assieme al fratello grazie alla rete di solidarietà dei militanti del PCA, Robert compie il proprio percorso umano e politico: dalla militanza negli anni roventi della ribellione studentesca, allo scoraggiamento negli anni del riflusso; dall'impegno per la riapertura del "caso Rosenberg" alla decisione di dedicarsi a tempo pieno, in memoria dei genitori, alla creazione di una fondazione a sostegno dei figli delle vittime della repressione. La sua storia incrocia i Weathermenele Pantere Nere, la mobilitazione contro l'esecuzione di Mumia Abu-Jamal e quella contro la pena di morte, consegnandoci uno spaccato "dal di dentro" dei movimenti americani degli ultimi cinquant'anni. La molla che ha reso improrogabile questo lavoro è stato l'11 settembre. A partire da tale data il governo USA ha scatenato durissimi attacchi alle libertà personali e ai diritti civili. Di nuovo, come ai tempi del "pericolo comunista", si assiste alla persecuzione degli attivisti e del dissenso e si rende più che mai necessario il recupero della memoria storica di eventi, come fu il caso Rosenberg, che possano istruirci sui rischi connessi all'isteria "antiterrorista" dei governi imperialisti. "Il nuovo libro di Robert Meeropol, è I'incisivo racconto della battaglia da lui condotta per tutta la vita per sconfiggere la paura determinata dall'assassinio, legalmente disposto dal nostro governo, dei suoi genitori e trasformarla, come egli riesce, in una forza capace di costruire un mondo migliore per i bambini. Ispiratore... commovente... coinvolgente... da leggere." (Dall'Introduzione di Michael Moore)