Fuori dalla torre d'avorio. L'estetica inclusiva di John Dewey oggi
Marietti
Genova, 2012; paperback, pp. 256, cm 14x21.
(Filosofia. 1000).
series: Filosofia
ISBN: 88-211-8712-8
- EAN13: 9788821187124
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.338 kg
In che senso l'estetica di John Dewey può essere caratterizzata in termini 'inclusivi'? In effetti l'estetica come disciplina filosofica nata a metà del Settecento si è caratterizzata in buona parte proprio per le sue esclusioni: conoscenza di ordine sensibile e non intellettuale, giudizio soggettivo privo di qualsiasi presa conoscitiva sull'oggetto, filosofia dell'arte e non della natura, contemplazione delle forme estranea a ogni interesse pratico... Rispetto alla tradizione disciplinare moderna che porta questo nome, l'estetica di Dewey appare inclusiva sia perché opera un'estensione esplicita degli aspetti estetici a qualità che ineriscono all'esperienza in quanto tale, sia perché dilata l'artistico ben oltre l'ambito elitario delle cosiddette belle arti, e anche oltre l'artigianato, a tutte le pratiche vitali umane. La riflessione dell'autrice parte dalla considerazione delle radici naturali delle pratiche artistiche e offre infine alcune proposte sulle radici comuni all'estetico e all'etico.