Fatti di Masolino e Masaccio
Abscondita
Milano, 2014; paperback, pp. 209, ill., cm 12,5x22.
(Carte d'Artisti. 156).
series: Carte d'Artisti
ISBN: 88-8416-460-5
- EAN13: 9788884164605
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 0.3 kg
"Se mai vi fu artista ad uscire già armato e deciso dal cervello della pittura, questi fu Masaccio. Per tanto una preistoria pittorica masaccesca non ha senso, ed è tempo di dire che, infatti, non ha senso addebitare a Masaccio il disgraziato affresco di Montemarciano. Ma hanno senso invece, e quanto, i precedenti mentali dello spazio brunelleschiano e di una certa vitale crescenza donatellesca. "Ancora che l'arte fusse diversa", soggiungerebbe subito il Vasari; proprio perché era la stessa, si può oggi pianamente rettificare. Dal primo all'ultimo tempo degli affreschi del Carmine lo spirito di Masaccio cresce insomma e matura tremendamente solo sopra sé stesso, "senza armature", come soltanto cresceva li accanto la cupola del Brunelleschi; sia pure col più grande stupore dei babelici operai del Duomo di Firenze, e degli operai poco meno babelici della storia dell'arte".