Minore età e contratto. Contributo alla teoria della capacità
Giappichelli Editori
Torino; paperback, pp. XIII-218, cm 17x24.
(Studi di Diritto Privato. 65).
series: Studi di Diritto Privato
ISBN: 88-921-2173-1
- EAN13: 9788892121737
Places: Italy
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Weight: 1 kg
Tra i dogmi che tradizionalmente edificano la certezza del diritto privato v'è quello legato alla categoria della capacità di agire, elevata, nell'ambito problematico della dinamica giuridica, a criterio di demarcazione del prima e del dopo, del momento (anagrafico) in cui il soggetto è escluso dall'attività giuridica e di quello in cui ne diviene partecipe. Al dogma si accompagna una lettura "in negativo" della capacità, ritenendo il soggetto minore di età totalmente incapace di agire, fatte salve le specifiche previsioni di legge. Tale schema si adatta senz'altro all'impianto originario del codice civile e alla sua impronta liberale. La lettura costituzionalmente orientata ha, poi, consentito soltanto, e comunque con voce non unanime, di relegare l'assioma prevalentemente all'attività patrimoniale del soggetto minorenne, alla sua attività contrattuale, consegnando, invece, ad altri criteri - radicati, appunto, nei principi costituzionali e capaci di cogliere l'identità individuale - l'esercizio dei diritti della personalità.