Il caso Lusi. Storia di un untore
Aliberti Edizioni
Reggio Emilia, 2012; paperback, pp. 185, cm 14x21.
ISBN: 88-7424-975-6
- EAN13: 9788874249756
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.1 kg
In un Paese che ha provato sulla sua pelle quanto sia funesto il tintinnio di monetine e che ha pagato un pesante tributo di lacrime e sangue al giustizialismo a senso unico della Prima Repubblica, Luigi Lusi non sarebbe dovuto finire in un'inchiesta tanto abnorme e impresentabile. Ma questa è l'Italia che si dibatte nella crisi, ulula di furore e reclama a buon diritto che l'untore venga tratto in catene fuori dal Senato, chiuso in galera a doppia mandata, possibilmente gettando via le chiavi. La solerte procura, infatti, dopo qualche indugio chiede l'arresto. Ma se il lieto fine carcerario fosse l'unico epilogo possibile di questa storia, basterebbero i giornali a raccontarla. Invece c'è molto di più: ci vuole un libro per narrare vicende così complesse e cariche di significati e retroscena. Il caso Lusi fa paura a molta gente, specie della sua area politica, e la paura, si sa, è un grande motore del potere. I magistrati lo hanno maneggiato come una bomba a orologeria, lavorando come artificieri di razza per non farla deflagrare: le loro decisioni, le scelte della Giunta delle immunità, le successive decisioni del parlamento sembrano un gioco di specchi, in cui nulla è mai ciò che sembra.