Le rovine e i sensi. Progettare l'esperienza dello spazio archeologico
Quodlibet
Macerata, 2024; paperback, pp. 136, ill., cm 15x22.
(DiAP PRINT).
series: DiAP PRINT
ISBN: 88-229-2129-1
- EAN13: 9788822921291
Subject: 0-1000 (0-XI) Ancient World,Essays on Ancient Times,Gardens and Parks
Languages:
Weight: 0.32 kg
Se tra le rovine, lasciate a loro stesse, ci sentiamo in un tempo sospeso, «fuori dai cardini», e a guidare il nostro cammino sono disorientamento, scoperta e sorpresa, una tale esperienza oggi non è più possibile nei parchi e nei siti archeologici più celebri, ottimizzati per lo sfruttamento turistico. Percorsi obbligati sono progettati per ridurre la permanenza dei visitatori; pannelli, mappe, audioguide comunicano una descrizione immediata del manufatto con informazioni che saturano la visita senza lasciare spazio a riflessioni e rielaborazioni individuali. Nei casi migliori, i resti si sono trasformati in luoghi della memoria, documenti di un tempo passato e oramai inaccessibile. Nei siti archeologici musealizzati non c'è più spazio per contemplazione, per il disorientamento, per il vagare senza meta e senza scopo e da queste esperienze fisiche far emergere un'emozione, dalle interazioni con il luogo far affiorare un interrogativo.