La Grecia antica contro la violenza
Il Nuovo Melangolo
Translation by Regazzoni S.
Genova, 2007; paperback, pp. 138, cm 13x20.
(Opuscula. 161).
series: Opuscula
ISBN: 88-7018-651-2
- EAN13: 9788870186512
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Places: Europe
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 0.169 kg
La violenza costituisce uno dei mali peggiori dell'età contemporanea e, insieme, uno di quelli contro cui la Grecia antica si è battuta con maggior forza. Essa ha conosciuto la violenza, e in varie forme; ha conosciuto un'interminabile serie di guerre nel corso delle quali ha applicato misure repressive che appaiono oggi estremamente crudeli: guerre e massacri, "ritorsioni" ed efferatezze mostruose. Esempi che sono pervenuti non certo per caso, né grazie a testimonianze imparziali e indifferenti, ma da parte di autori e testi che li evocano per protestare contro di essi e per condannarli. La grande originalità della Grecia antica consiste proprio nell'analisi su ogni dato di fatto, su ogni problema, su ogni circostanza. E lo ha fatto in particolare attraverso la letteratura. Essa infatti non vale solo come fonte di informazione: mentre i fatti sprofondano in un passato più o meno dimenticato, le letteratura continua a vivere. La Grecia antica ha conosciuto la violenza, ma tutta la letteratura attesta anche la sua condanna. Questo studio dà voce agli autori, ai testimoni, in modo che parlino della violenza e delle ragioni per cui la rifiutano.