Due nuovi testimoni per Caritone
Edizioni Dedalo
Edizione limitata a 650 copie numerate.
Riproduzione del ms 487 Fondo Speciale della Fraternità dei Laici (XVIII sec.) conservato presso la Biblioteca Città di Arezzo.
Bari, 2002; paperback, pp. 144, cm 14x21.
(Paradosis. 5).
series: Paradosis
ISBN: 88-220-5805-4
- EAN13: 9788822058058
Subject: Essays on Ancient Times,Maps, Documents, Old and Rare Books
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Europe,No Place
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 0.21 kg
Il manoscritto 487 della Biblioteca Città di Arezzo contiene una traduzione latina del romanzo di Caritone intitolato "La storia di Calliroe", il più antico romanzo greco giunto a noi. Il manoscritto, della metà del XVIII secolo, si interrompe all'inizio del V libro del romanzo e presenta una traduzione, finora inedita, che può essere attribuita al noto erudito toscano Giovanni Lami. Esso testimonia il grande interesse che si creò intorno a questo romanzo e in generale intorno al manoscritto fiorentino. Il secondo manoscritto è conservato a Vienna e contiene la copia manoscritta del testo greco di Caritone. S'intitola "Le storie d'amore di Cherea e Calliroe".