Scienza e senso comune nel diritto penale. Il ricorso problematico a massime di esperienza circa la ricostruzione della fattispecie tipica
Edizioni ETS s.r.l.
Pisa, 2017; paperback, pp. 342, ill., cm 17x23.
(Jura. Temi e Problemi del Diritto).
series: Jura. Temi e Problemi del Diritto
ISBN: 88-467-5092-6
- EAN13: 9788846750921
Places: Italy
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Weight: 1.07 kg
Per sua natura, il diritto penale è campo conteso tra scienza e senso comune, che ne modulano la percezione da parte dei giuristi e dei profani. Con le sue proposte in continua evoluzione, la scienza si è resa, al tempo stesso, bersaglio e scaturigine di una rinnovata attenzione critica nei confronti della fattispecie e della sua prova. Il senso comune, al contrario, si è offerto scudo e motore di un'opera di flessibilizzazione profonda delle norme, senza risparmiare gli istituti di parte generale. Partendo dal concetto classico di massima d'esperienza per giungere sino al ragionamento abduttivo e delle cosiddette logiche paracomplete, nell'intreccio di diritto e processo, si snoda un percorso che segue il progressivo rivelarsi del fenomeno, in buona parte inosservato, rilevandone i meccanismi elusivi, l'estensione nel "diritto vivente" e l'impatto sulla tenuta di principi e garanzie. Alla ricerca di rimedi dalle radici altrettanto antiche.