Lettere e scritti
Edizioni SE
Edited by Pontiggia E.
Milano, 2009; paperback, pp. 135, b/w ill., cm 13x22.
(Carte d'Artisti. 112).
series: Carte d'Artisti
ISBN: 88-8416-213-0
- EAN13: 9788884162137
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.203 kg
Considerato il padre dei naïf, ma ben diverso da loro, il Doganiere Rousseau (1844-1910) è un artista più famoso che conosciuto. Poco compresa è la sua opera, che infrange le regole dell'arte, ma ne rispetta le leggi. E poco nota è la sua vita, segnata dalla miseria, dai lutti (perde prematuramente due mogli e sei figli) e perfino dal carcere. Questo libro, che riunisce per la prima volta le sue lettere e i suoi scritti, molti dei quali mai tradotti, aiuta ad avvicinarlo e a comprenderlo. Il volume si apre con una breve autobiografia del Doganiere e con le curiose filastrocche che apponeva come didascalia ai suoi quadri più significativi. Una visita all'Expo 1889 è invece un suo ironico brano teatrale, che narra di due sprovveduti contadini bretoni, giunti a Parigi per vedere l'Esposizione Universale e la Tour Eiffel. Concludono il volume un'intervista del 1910 e il carteggio dell'artista: le lettere a Jarry, Apollnaire, Soffici, Fénéon, ai galleristi Vollard e Brummer; le lettere d'amore; le commoventi lettere che invia dal carcere, dove è rinchiuso nel 1907 per una truffa finanziaria in cui resta incautamente coinvolto; le lettere che, spinto dalla fame, indirizza al presidente della Repubblica, a sindaci, ministri e direttori di accademia, perché acquistino una sua opera. Senza avere risposta.