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Lo stato di guasto, termine di derivazione impiantistica spesso utilizzato in alternativa ai termini di degrado, danneggiamento e alterazione, di un elemento tecnico o di una sua parte, può essere dovuto al naturale invecchiamento dell'organismo edilizio e delle sue parti ovvero un invecchiamento accelerato che - nella letteratura scientifica - viene indicato con l'aggettivo, patologico.

La scienza che studia i fattori (ambientali, tecnologici, progettuali) e i modi che portano un organismo edilizio, o una sua parte, a subire, in tempi ravvicinati e inattesi, l'attivazione o l'accelerazione di meccanismi di alterazione che si esprimono in termini di decadimenti prestazionali e quindi in stato di guasto, è detta patologia edilizia.

GUASTI IN EDILIZIA è il nuovo supporto informatico che aiuta il progettista ad individuare vizi o difetti che hanno causato uno o più guasti in un edificio, fornendo suggerimenti utilissimi per il ripristino degli stessi e indicazioni progettuali per la prevenzione.

Un formidabile archivio di esempi concreti che raccoglie tutte le informazioni strutturate relative a casi reali e attraverso un sistema di ricerca mirato permette di individuare, per analogia o affinità, i meccanismi di alterazione e i modi di guasto ipotetici che possono interessare i materiali utilizzati, le parti costituenti o gli elementi tecnici nella loro interezza, aiutando così il Tecnico nell'esatta risoluzione della problematica di suo interesse.

Una Banca Dati ricchissima che contiene: - oltre 500 immagini a colori che permettono l'identificazione visiva della patologia edilizia di interesse (le foto degli ammaloramenti sono ingrandibili a piacere permettendo in questo modo al tecnico di eseguire un confronto mirato con il proprio caso concreto ed avere subito a disposizione l'esatta soluzione del problema in oggetto)

- Diagnosi, - Analisi, - Indicazioni per interventi di ripristino o riqualificazione - Precauzioni

e oltre 200 schede operative su lavori, forniture e servizi.

A partire dai singoli componenti dell'edificio e attraverso dettagliate schede tecniche la Banca Dati fornisce la descrizione e l'indicazione delle cause, con relative immagini a colori, dei casi di guasto dell'edificio.

Uno strumento di taglio tecnico progettuale, estremamente efficace ed immediato nella ricerca, nell'individuazione e nella risoluzione di ogni possibile caso di guasto.

La raccolta sistematica dei casi di guasto e le informazioni strutturate presenti nella Banca Dati forniscono indicazioni esemplificative che risultano utili in tutte le fasi del processo edilizio:

UTILIZZO IN FASE DI GESTIONE Diagnosi di casi patologici o contenziosi Un tecnico che si trovasse di fronte ad un problema (un guasto, una qualche forma di degrado in atto) in merito al quale formulare una diagnosi, può essere aiutato dall'osservazione degli esempi mostrati nei casi di guasto. Gli esempi proposti dall'archivio servono a mettere maggiormente in luce le peculiarità del caso e guidare verso la formulazione di una diagnosi, grazie a confronti mirati.

UTILIZZO IN FASE DI GESTIONE Start up del programma di manutenzione e monitoraggio Questo archivio di casi di guasto può essere letto anche in termini di modo di guasto tipici di una tecnologia, di una categoria di soluzioni tecniche o di una classe di elementi tecnici. Oppure può essere letto in termini di anomalie tipiche e possibili significati.
Se utilizzato con spirito critico l'archivio può aiutare fortemente la messa a punto di strumenti di rilievo, utili sia in fase di start-up e di ricognizione generale dello stato del patrimonio, sia in fase di gestione e monitoraggio.

UTILIZZO IN FASE PROGETTUALE Con la fase esecutiva il progettista ha la responsabilità di operare una prima pianificazione di quelli che potrebbero essere i futuri interventi di manutenzione dell'opera che sta realizzando.

UTILIZZO IN FASE DI VALIDAZIONE DEL PROGETTO La conformità ai programmi manutentivi è un importante obiettivo che il responsabile del procedimento deve raggiungere, creando le condizioni perché ciò si verifichi, la prevenzione delle patologie dell'opera progettata, da un lato, e l'adeguatezza del piano di manutenzione, dall'altro, diventano due azioni generali di controllo fondamentali.

Strumento ideale anche per i consulenti tecnici (CTU o CTP) che devono individuare vizi, difetti e relativa responsabilità, questa Banca Dati agisce attraverso quattro modalità di ricerca:

RICERCA PER ELEMENTO TECNICO - Arredi esterni collettivi - Balconi e logge - Coperture - Impianto idrosanitario - Infissi esterni verticali - Pareti perimetrali verticali non portanti - Pareti perimetrali verticali portanti - Partizione interna orizzontale - Solai a terra - Solai su spazi aperti - Solaio interno - Struttura di contenimento - Struttura di elevazione - Struttura di fondazione

RICERCA PER ANOMALIA - Abrasione - Alterazione cromatica - Arrugginimento - Carbonatazione - Cavillatura - Colonizzazione biologica - Concrezione - Condensa interstiziale - Condensa superficiale - Corrosione - Corrosione filiforme - Corrugamento - Crosta - Crosta nera - Deformazione - Delocalizzazione - Depigmentazione - Deposito superficiale - Dilavamento differenziale - Disgregazione - Distacco - Efflorescenza - Erosione - Esfoliazione - Fessurazione o frattura - Infiltrazione - Lacuna - Pellicola - Polverizzazione - Rottura - Ruscellamento - Stillicidio

RICERCA PER PUNTI SINGOLARI

RICERCA FULL TEXT

AUTORI: F. RE CECCONI, Ingegnere, è progettista e direttore lavori; svolge altresì attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento BEST del Politecnico di Milano.

E. DE ANGELIS, Ingegnere, è docente di Architettura tecnica presso il Dipartimento BEST del Politecnico di Milano.