La memoria e lo specchio. Parole del Petrarca nella poesia di Sereni
Bonanno
Acireale, 2013; paperback, pp. 168, ill., cm 16x23.
(Intersezioni. 6).
series: Intersezioni.
ISBN: 88-7796-814-1
- EAN13: 9788877968142
Subject: Decorative Arts (Ceramics, Porcelain, Majolica)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Sicily
Languages:
Weight: 0.24 kg
Nel 1974, nel corso di una conversazione tenuta a Lugano in occasione del sesto centenario della morte di Petrarca, Sereni si chiedeva: "Petrarca, la poesia del Petrarca, agisce ancora o non agisce più in noi?". L'interrogativo, solo in apparenza retorico, attraversa in effetti tutto il novecento poetico italiano di cui Vittorio Sereni rappresenta una delle voci più nitide e originali. Dagli esordi di "Frontiera" e "Diario d'Algeria", ancora segnati da certe suggestioni legate alla stagione ermetica, fino a "Gli strumenti umani" e "Stella variabile", capolavori della maturità in cui la dizione poetica si apre al registro narrativo e dialogico, la "memoria" della poesia del Petrarca in Sereni assume le forme di una presenza costante. Il colloquio che si instaura così tra i due poeti non si esaurisce al livello della parola isolata (inseguita grazie all'uso sistematico delle concordanze), ma si sostiene su un tessuto di motivi, dinamiche e nodi psicologici che trovano nel nesso esistenza-scrittura un fertile terreno d'incontro.