La città ultima. Indagine lungo il confine
Le Lettere
Firenze, 2024; paperback, pp. 172, cm 14,5x21,5.
(Pan).
series: Pan
ISBN: 88-9366-445-3
- EAN13: 9788893664455
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.24 kg
La storia si svolge in una città di confine, chiamata Ultima e appartenente ad uno Stato privo di connotazioni storiche e geografiche, ma temporalmente parallelo all'epoca in cui viviamo. Il protagonista (che parla in prima persona) è un magistrato Inquirente, incaricato di rintracciare un Ricercato, sulla base di una serie di prove documentarie (carte geografiche, fotografie, appunti, dati tecnici codificati) apparentemente senza rapporti fra loro. Fin dal momento del suo arrivo in città, l'Inquirente nota strani fenomeni (la linea ferroviaria che si interrompe, un vecchio signore che sbiadisce, le carte geografiche che in alcuni luoghi non corrispondono alla realtà) ai quali sembra non prestare attenzione. D'intesa con il Prefetto, l'inchiesta prende avvio con l'esame delle carte geografiche e la collaborazione di una Cartografa, che rivela di avere scoperto una sorta di fenomeno di indeterminazione (di Heisenberg) applicabile alle descrizioni cartografiche. Le ricognizioni sui luoghi rappresentati dalle carte confermano che l'osservazione diretta sembra modificarne l'assetto. Le fotografie - grazie al commissario Treviranus - conducono a una falsa pista di finti omicidi seriali. Treviranus segnala inoltre numerosi fenomeni di alterazione della memoria (amnesie topografiche) e un caso di amnesia totale che, combinato con la decodifica dei dati in possesso dell'Inquirente, conduce ad individuare il Ricercato. Ma la missione prosegue perché l'Inquirente deve anche riferire sulla situazione del Confine. Una ricognizione condotta con l'aiuto della Cartografa porta all'individuazione di stati di alterazione di piante e di animali connessi con una sorta di reversibilità della decoerenza quantistica (il processo di stabilizzazione della realtà nel passaggio dimensionale dal mondo subatomico al nostro) che, in un secondo tempo, l'Inquirente scoprirà riguardare anche gli esseri umani. La meraviglia per questi fenomeni conduce l'Inquirente a cercare spiegazioni rivolgendosi ad alcuni fisici. Ma la realtà non è come ci appare. Finale inquietante ma aperto. Il romanzo vuole tradurre in forma narrativa e fantastica il dibattito in corso nella fisica contemporanea sulla natura della realtà, e sul rapporto tra le leggi del mondo subatomico e la leggi della nostra dimensione. Alcune immagini sembrano accennare anche all'angoscia per le condizioni attuali del pianeta.